Soluzioni intelligenti per la protezione delle risorse e l'eccellenza operativa a lungo termine
Sfondo
L'impianto di GNL nella regione del CCG seguiva una pratica di dosaggio d'urto mensile utilizzando 2.000 kg di ipoclorito di sodio per la superclorazione. Questo approccio, consigliato da un precedente fornitore, causava forti picchi di pH, ORP e FRC, aumentando il rischio di corrosione del rame a causa degli alogeni e dei sottoprodotti dell'ipoclorito. La gestione di volumi così elevati di prodotti chimici comportava inoltre rischi per la sicurezza, consumi eccessivi e problemi ambientali.
Nonostante il dosaggio elevato, la frequenza e il metodo erano inefficaci per mantenere un controllo microbico a lungo termine. La super-clorazione creava squilibri chimici senza affrontare le cause sottostanti e l'assenza di un programma di biocidi ottimizzato rendeva il sistema vulnerabile a contaminazioni ricorrenti e a inefficienze operative.
Kurita è stata chiamata a rivalutare il programma di trattamento e a implementare misure proattive di controllo microbico volte a ridurre l'uso di prodotti chimici, a migliorare la sicurezza, a minimizzare l'impatto ambientale e a proteggere l'integrità del sistema, passando da un dosaggio reattivo di shock a una strategia sostenibile e controllata.
Obiettivi
- Riduzione del consumo di sostanze chimiche.
- Protezione operativa e patrimoniale sostenibile a lungo termine


